Domande e Risposte
  • 1. Aspetti Medici
  • 2. Aspetti Sociali
Aspetti medici dell'Epilessia
Aspetti sociali dell'Epilessia
Expand All | Collapse All
  • 1. I farmaci risolvono sempre il problema ?
     

    Circa il 30% dei casi non risponde perfettamente alla terapia medica, oppure ha effetti collaterali gravi. In questo caso si parla di Epilessie Lesionali farmacoresistenti. Tali epilessie, se caratterizzate da crisi parziali, potrebbero essere candidate alla Chirurgia dell‛Epilessia, che consiste nell'asportazione del focolaio epilettogeno e della lesione che lo sottende (purché non vengano asportate aree corticali con funzioni primarie, sacrificando le quali si causerebbero paralisi definitive). Nei casi incurabili, fra cui anche le Encefalopatie Epilettiche, esistono dei tentativi terapeutici palliativi, quali la Stimolazione del Nervo Vago o la Stimolazione Cerebrale Profonda con le quali si potrebbe ottenere una riduzione delle crisi del 50%.

    [fonte: Libretto Epilessia e Rischi, a cura di ILAEV]

    More
    Was this answer helpful ? Yes / No
    Viewed 935 Times
  • 2. Che terapie esistono in caso di diagnosi di Epilessia ?
     

    La terapia è indicata quando le crisi possono comportare rischio di infortunio o limitare la vita di relazione, l’apprendimento, il lavoro.

    La terapia medica è basata sulla somministrazione puntuale, per via orale, di un farmaco tutti i giorni,
    costantemente nel tempo, in maniera tale da mantenere nel sangue (e pertanto a disposizione del cervello) un livello costante della sostanza chimica antiepilettica.

    Ogni tipo di E. ha i suoi farmaci di prima scelta e per ogni persona va individuata la posologia ottimale che sia efficace e che non abbia effetti collaterali.

    La osservazione precisa delle indicazioni mediche da parte del paziente, la cosidetta compliance, è indispensabile per avere il perfetto controllo delle crisi.

    In alcuni casi di Epilessia Focale farmacoresistente, si può ricorrere alla Chirurgia dell’E., asportando il focolaio epilettogeno e la lesione che lo sottende, senza creare danni.

    Nei casi incurabili, esistono dei tentativi terapeutici palliativi, quali la Stimolazione del Nervo Vago o la Stimolazione Cerebrale Profonda con le quali si può ottenere una riduzione delle crisi del 50%.

    More
    Was this answer helpful ? Yes / No
    Viewed 971 Times
  • 3. Quanti tipi di Epilessie esistono?
     

    Nell'Epilessia Generalizzata le crisi coinvolgono contemporaneamente tutto il cervello fin dall’inizio.

    Nell'Epilessia Focale, invece, le crisi partono da una zona precisa, chiamata focolaio epilettogeno.

    Fra le E. Generalizzate Idiopatiche ricordiamo:

    Le Assenze Piccolo Male dell’infanzia: il bambino anche decine di volte al giorno si incanta, non risponde ai richiami per 5-20 secondi, trascorsi i quali si riprende immediatamente. L’EEG è tipico. Si può guarire spontaneamente con l’età.

    • Le Mioclonie Giovanili, dell'adolescente: caratterizzate da improvvisi scatti involontari degli arti superiori (più raramente degli inferiori), che talvolta precedono la crisi di Grande Male.

    • Il Grande Male al Risveglio,dell'adolescente, scatenata da brusco risveglio.

    La crisi di Grande Male è chiamata anche crisi Tonico-Clonica generalizzata: improvvisa perdita di conoscenza, irrigidimento di tutti i muscoli (fase tonica), talvolta con emissione di un grido, chiusura forzata delle mascelle, caduta rovinosa a terra, apnea, cianosi (colorito bluastro) alle labbra e al volto; segue una fase di scosse ritmiche bilaterali degli arti (fase clonica), respiri stertorosi con emissione di bava; il tutto dura 1-2 minuti.

    Nella fase postcritica tutti i muscoli si rilassano e può esserci perdita di urina, ritorna gradualmente il respiro normale e riaffiora gradualmente la conoscenza attraverso uno stato confusionale della durata di diversi minuti. Alla ripresa della conoscenza, almeno per un’ora, cefalea, sonnolenza, nausea.

    Alle crisi delle Epilessie focali corrispondono sintomi che dipendono dall’area del cervello interessata in quel paziente. Pertanto esistono crisi motorie, sensitive, visive,

    uditive, affettive, viscerali, ecc . La crisi focale può avere una propagazione limitata, Crisi Parziale, o può, più o meno rapidamente, trasformarsi in una crisi generalizzata tonico-clonica, crisi Parziale Secondariamente Generalizzata.

    Esistono delle crisi parziali in cui la persona non ha alterazione della coscienza (Crisi Parziali Semplici). Altre invece, per quanto brevi, possono comportare la perdita della conoscenza (Crisi parziali Complesse) spesso accompagnate a movimenti automatici ripetitivi; altre ancora possono comportare la caduta rovinosa a terra.

    La frequenza delle crisi e la gravità della forma di Epilessia può variare da una persona all’altra e anche nella stessa persona.

    More
    Was this answer helpful ? Yes / No
    Viewed 1289 Times
  • 4. Cos'è L'Epilessia?
     

    La crisi epilettica è un disturbo transitorio della corteccia cerebrale,
    una sorta di corto circuito della durata da pochi secondi ad alcuni minuti,
    durante i quali si verificano delle manifestazioni cliniche che dipendono
    dalla regione del cervello interessata e dalla propagazione del fenomeno.

    LEpilessia è la malattia caratterizzata dal ricorrere spontaneo di crisi epilettiche.
    Esistono diverse forme di E., alcune, costituzionali, legate alletà, altre, lesionali, indipendenti dalletà.

    L’Epilessia è una malattia presente, complessivamente, in circa l’1% della popolazione. 

    Le Cause

    Si distinguono forme di Epilessia costituzionale, in cui esiste una predisposizione genetica, le cosiddette

    E. Idiopatiche, legate all’età e che hanno solitamente una prognosi benigna e le E. Lesionali,
    dovute alla presenza di una alterazione anatomo-funzionale in una zona (raramente in più zone),
    anche molto piccola, della corteccia cerebrale, quale esito di una lesione pregressa.

    La lesione provoca, nel tempo, la formazione del focolaio epilettogeno da cui origineranno le crisi. 

    More
    Was this answer helpful ? Yes / No
    Viewed 934 Times
  • 1. Cos'è L'Epilessia?
     

    La crisi epilettica è un disturbo transitorio della corteccia cerebrale,
    una sorta di corto circuito della durata da pochi secondi ad alcuni minuti,
    durante i quali si verificano delle manifestazioni cliniche che dipendono
    dalla regione del cervello interessata e dalla propagazione del fenomeno.

    LEpilessia è la malattia caratterizzata dal ricorrere spontaneo di crisi epilettiche.
    Esistono diverse forme di E., alcune, costituzionali, legate alletà, altre, lesionali, indipendenti dalletà.

    L’Epilessia è una malattia presente, complessivamente, in circa l’1% della popolazione. 

    Le Cause

    Si distinguono forme di Epilessia costituzionale, in cui esiste una predisposizione genetica, le cosiddette

    E. Idiopatiche, legate all’età e che hanno solitamente una prognosi benigna e le E. Lesionali,
    dovute alla presenza di una alterazione anatomo-funzionale in una zona (raramente in più zone),
    anche molto piccola, della corteccia cerebrale, quale esito di una lesione pregressa.

    La lesione provoca, nel tempo, la formazione del focolaio epilettogeno da cui origineranno le crisi. 

    More
    Was this answer helpful ? Yes / No
    Viewed 934 Times